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al testo di nicol luccardi
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Ora che il crepuscolo stende il suo velo nero sul giorno che muore i ricordi ritornano a vivere per far luce sull’immensità della morte. Anima quante volte sei discesa dove il tempo muore per trovare chi non è più. Al lume di una candela le ombre prendono forma illudono noi mortali schiavi di fatalità solo i silenzi parlano. Eppur non tace l’anima rimane in attesa di chi ha inondato il suo esistere di pura luce non si è mai soli quando albeggia nel suo volto la vita. |
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